Il contenuto umano, etico, culturale è il femminile: che diventa anche un archetipo del corpo del dolore, nonché della comunione tra le persone. Uno sguardo che si è insinuato, rispettosamente, con la videocamera dalle strade assordanti della megalopoli Calcutta al silenzio dei vicoli dell’Himalaya per arrivare in uno dei primi centri culturali e di recupero della memoria dei rifugiati tibetani. fino al mio arrivo in uno dei primi Centri di recupero culturali e della memoria per i rifugiati tibetani.
Immagini realistiche, contenuti umani, etici, culturali.
Un incontro con i loro volti, con i loro gesti antichi e contemporanei insieme.