da catalogo L’immagine Leggera

Si potrebbe parafrasare la celebre “boutade” di Hans Arp  “sans la peinture, il y a des maitres e des….kilomètres” e rivolgerla all’ambito dell’arte elettronica, culla e diluvio di nuove, inedite forme dell’immagine. L’immagine leggera è per l’Italia oltreché per Palermo occasione per “ vedere e ascoltare” autori, apparenze, frammenti, sistemi della modernità “iconofila”, sezionati e presentati da Alessandro Rais in una rassegna che colma un ritardo e esorcizza nelle scelte “l’horror vacui” dei chilometri di Arp.

Non è un caso che tra i maitres di cui si occuperà L’immagine leggera  compare Godard, furibonda intelligenza veggente nonché effigie mitologica dei possibili roghi della creatività applicata all’immagine (in movimento e no ). Il consiglio mattutino per i festevalieri è infatti, di non tralasciare la preghiera di Jean Luc, “ pax une image juste, juste une image”, combinandola accuratamente con la cistica avvertenza di Italo Calvino, per rinsaldare “ la leggerezza fantomatica delle idee e la pesantezza del mondo.

Roberto Andò
Direttore artistico